| 194867 | |
| IDG920600923 | |
| 92.06.00923 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Cesare Massimo
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| Societa' cooperativa di produzione e lavoro e appalto di opere e
servizi: spunti per una riflessione sulla qualificazione giuridica
dell' attivita' lavorativa dei soci cooperatori
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| Nota a Pret. Roma sez. lav. 12 febbraio 1990, n. 2350
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| Temi Rom., an. 39 (1990), fasc. 3-4, pag. 570-574
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D775; D7401
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| Il caso deciso riguardava il licenziamento di un lavoratore socio di
cooperativa che svolgeva attivita' lavorativa esclusivamente presso
una sola ditta committente. Il lavoratore sosteneva la sussistenza di
un rapporto di lavoro con la ditta committente e, quindi, l'
illegittimita' del licenziamento e la reintegrazione nel posto di
lavoro. In via subordinata riteneva applicabile l' art. 5 l.
1369/1960. L' A. esamina la decisione, che dichiara infondata la
domanda, approfondendo in particolare le seguenti questioni: la
compatibilita' o meno della qualita' di socio di cooperativa di
lavoro con quella di dipendente della cooperativa medesima; l'
appalto vietato di manodopera ai sensi della l. 1369/1960, con
riferimento al caso di specie di societa' cooperativa.
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| art. 1 l. 23 ottobre 1960, n. 1369
art. 3 l. 23 ottobre 1960, n. 1369
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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