| 194869 | |
| IDG920600925 | |
| 92.06.00925 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Rossi Marco
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| Ancora in tema di sottrazione ed abusiva riscossione di titoli di
credito non trasferibili
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| Nota a Conciliatore Roma I Ufficio 18 gennaio 1990
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| Temi Rom., an. 39 (1990), fasc. 3-4, pag. 582-585
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D314150; D31572
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| Un vaglia cambiario "non trasferibile", dopo essere stato sottratto
nel corso della trasmissione postale, veniva riscosso presso la sede
dell' istituto di emissione da parte di un soggetto identificato dal
cassiere mediante l' esibizione di una carta d' identita',
successivamente rivelatasi rubata in bianco ed abilmente falsificata.
L' aspetto centrale della controversia, che l' A. approfondisce,
riguarda il profilo del pagamento dell' importo indicato sul titolo
non trasferibile a persona diversa dall' effettivo prenditore,
presentatasi all' incasso munitasi di un documento d' identificazione
contraffatto. Il conciliatore ha escluso la responsabilita' civile
dell' istituto bancario e la colpa professionale del suo dipendente.
Ha, invece, riconosciuto la responsabilita' del Ministero delle Poste
e Telecomunicazioni per la perdita mediante sottrazione del plico
contenente il titolo di credito in questione.
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| art. 43 comma 2 r.d. 21 dicembre 1933, n. 1736
art. 96 d.p.r. 29 marzo 1973, n. 156
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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