| 195204 | |
| IDG921501260 | |
| 92.15.01260 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Luca Michele
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| Salvaguardia dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimento d'
azienda: "funzione" del diritto comunitario e della giurisprudenza
della Corte di giustizia nella interpretazione ed applicazione della
nuova disciplina nazionale (prime considerazioni sull' art. 47 della
"legge comunitaria per il 1990)
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| Nota a CGCE 15 giugno 1988(causa 101/87)
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| Foro it., an. 116 (1991), fasc. 9, pt. 4, pag. 287-301
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D8717
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| (Sommario: - Salvaguardia dei diritti dei lavoratori in caso di
trasferimento d' azienda: la nuova disciplina nazionale ("legge
comunitaria per il 1990", art. 47). - "Funzione" del diritto
comunitario e della giurisprudenza della Corte di giustizia nella
interpretazione ed applicazione delle normative nazionali: canone
ermeneutico della preferenza per l' interpretazione che risulti
conforme al diritto comunitario. Funzione nomofilattica della Corte
di giustizia. Pr evalenza del diritto comunitario in caso di
irriducibile incompatibilita' con i diritti nazionali. Conclusioni. -
Salvaguardia dei diritti dei lavoratori, in caso di trasferimento d'
azienda, nel diritto comunitario (direttiva Cee del consiglio n.
77/187) e nuova disciplina nazionale (art. 47 l. 428/90): "ratio
legis". Nozione di trasferimento d' azienda. Nozione di lavoratore.
Condizioni per l' accesso alla "tutela". Le prestazioni dei regimi di
previdenza complementare. Problemi di "conformazione", alla
disciplina sostanziale della direttiva, risolti dalla nuova
disciplina nazionale. Trasferimento d' azienda nell' ambito di
procedure concorsuali. "Livelli di tutela". Garanzie procedimentali
tra indipendenza e "ius superveniens")
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| art. 100 Tr. CEE
art. 117 Tr. CEE
art. 189 Tr. CEE
Dir. CEE 77/187
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