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| IDG921501315 | |
| 92.15.01315 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Medugno Massimo
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| Sulla legittimita' ad agire delle associazioni di protezione del'
ambiente e di singoli cittadini in sede di giurisdizione
amministrativa
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| Nota a Cons. Stato 16 luglio 1990, n. 728
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| Riv. giur. ambiente, an. 6 (1991), fasc. 1, pag. 90-100
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18801; D1531; D4053; D30012
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| L' A. esamina la parte della sentenza relativa alla legittimazione ad
impugnare atti, illegittimi per vizi, incidenti sull' ambiente. La
sentenza in epigrafe, per quanto concerne la legittimazione ad agire
delle associazioni ambientali, si inserisce nell' orientamento ormai
costante della Magistratura amministrativa la quale ammette la
legittimazione delle associazioni di protezione ambientale solo
qualora siano riconosciute ex art. 13 l. 349/1986. Secondo l' A.,
anche nei confronti delle altre associazioni "non riconosciute"
bisognerebbe affermare la legittimazione a ricorrere in sede
giurisdizionale amministrativa, purche' dimostrino un danno
ambientale specifico, rifacendosi ai criteri di collegamento tra
interessi e soggetti collettivi, che l' A. illustra, elaborati dalla
giurisprudenza e precedenti all' entrata in vigore della l. 349/1986.
Concorda invece con la pronuncia per quanto concerne l' esclusione
della legittimazione a ricorrere in sede giurisdizionale
amministrativa del singolo cittadino.
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| art. 13 l. 8 luglio 1986, n. 349
art. 18 l. 8 luglio 1986, n. 349
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