| 195379 | |
| IDG920601435 | |
| 92.06.01435 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Centofanti Siro
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| La disciplina retributiva dei contratti di lavoro convertiti a tempo
indeterminato (Valutazioni dopo la sentenza delle Sezioni Unite n.
2334/1991)
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| Dir. lav., an. 45 (1991), fasc. 3-4, pt. 1, pag. 296-306
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D734
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| (Sommario: - La persistente attualita' del problema dei contratti a
termine e la centralita' della problematica retributiva. - Gli
orientamenti giurisprudenziali a confronto. - Il nucleo dei criteri
proposti dalla sentenza n. 2334/1991. - Le linee ispiratrici. -
Insostenibilita' della tesi della natura costitutitva della sentenza.
- Irrilevanza, sul piano dell' effetto giuridico, degli interessi e
atteggiamenti concreti delle parti. - L' indefettibile rilevanza
dell' effetto giuridico, e la rivitalizzazione operativa del rapporto
ad impulso di parte. - La detraibilita', anche in caso di offerta
della prestazione, dell' "aliunde perceptum" e "percipiendum". - Gli
equivoci di una non corretta applicazione del principio di
sinallagmaticita'. - Elementi per una riconsiderazione, e
delimitazione, del contenuto e della portata della sentenza n.
2334/1991. - Intervalli non lavorati e problematica della decorrenza
dell' anzianita'. - Il necessario superamento della concezione della
risoluzione (tacita) consensuale del rapporto. - La prescrizione dei
diritti retributivi relativi ai contratti sorti a termine)
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| l. 18 aprile 1962, n. 230
art. 23 l. 28 febbraio 1987, n. 56
Cass. sez. un. civ. 5 marzo 1991, n. 2334
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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