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195418
IDG920601474
92.06.01474 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Azzariti Giuseppe
Il legittimario non erede
Giust. civ., an. 41 (1991), fasc. 10, pt. 2, pag. 471-474
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D3026; D30284
La sentenza n. 2923/1990 della Corte di Cassazione ha affermato che l' art. 564 c.c., secondo il quale la condizione per l' azione di riduzione delle donazioni e dei legati richiede l' avvenuta accettazione dell' eredita', col beneficio d' inventario, da parte del legittimario, deve intendersi riferita e limitata al legittimario chiamato all' eredita' e che quindi non opera nei confronti del legittimario pretermesso dal testatore. Viene cosi' riconosciuta la mancanza della qualita' ereditaria nel legittimario che venga alla eredita' "contra testamentum". Questa sentenza ed altre che vengono richiamate consentono all' A. di riconfermare la sua teoria in materia, gia' sostenuta nella tesi di laurea del 1930.
art. 557 c.c. art. 564 c.c. Cass. 7 aprile 1990, n. 2923
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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