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195495
IDG920601551
92.06.01551 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Andreoni Amos
Indennita' di disoccupazione, sentenze autoapplicative e criteri di rivalutazione
Nota a C. Cost. 26 giugno 1991, n. 295 ord. Pret. Messina 19 gennaio 1991 Pret. Roma 2 novembre 1990
Riv. giur. lav. prev. soc., an. 42 (1991), fasc. 3, pt. 3, pag. 177-181
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D7043
La questione di costituzionalita' relativa all' art. 7 comma 1 d.l. 86/1988, sollevata dal Pretore con l' ordinanza in epigrafe, e' stata dichiarata inammissibile dalla Corte Costituzionale con la sentenza in commento. La Corte, infatti, aveva gia' deciso sulla questione con la sentenza n. 497/1988, quando ha dichiarato l' illegittimita' dell' art. 13 l. 114/1974, laddove non prevedeva un meccanismo di adeguamento dell' indennita' di disoccupazione. Secondo l' A. la citata sentenza della Corte Costituzionale assume la natura di pronuncia additiva di accoglimento, vincolante nei confronti dei giudici e quindi applicabile anche all' art. 7 d.l. 86/1988, come ha ritenuto la sentenza del Pretore di Roma in epigrafe. L' A. espone il quadro normativo che si e' venuto a configurare per la soluzione del problema.
art. 13 l. 16 aprile 1974, n. 114 art. 7 comma 1 d.l. 21 marzo 1988, n. 86 l. 20 maggio 1988, n. 160 C. Cost. 27 aprile 1988, n. 497
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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