| 195553 | |
| IDG920601609 | |
| 92.06.01609 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Auletta Tommaso
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| Destinazione dei beni dei coniugi alla costituzione del fondo
patrimoniale ed opponibilita' dell' atto ai creditori
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| Nota a Cass. 28 novembre 1990, n. 11449
Trib. Milano 5 novembre 1990
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| Banca borsa tit. cred., an. 44 (1991), fasc. 6, pt. 2, pag. 694-705
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30128; D308300
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| Viene commentata in primo luogo la sentenza del Tribunale di Milano,
che si occupa del fondo patrimoniale con riferimento al profilo della
revocabilita' dei conferimenti compiuti dai coniugi al momento della
sua costituzione, sul presupposto che questi rechino pregiudizio ai
creditori personali. E' da condividere, a giudizio dell' A., la
conclusione secondo cui e' inopponibile ai creditori l' atto di
destinazione dei beni del fondo patrimoniale; peraltro, le
argomentazioni addotte sollevano diverse perplessita'. Con l' altra
sentenza in rassegna, la Corte di Cassazione decide la revocabilita'
dell' atto di costituzione del fondo patrimoniale stipulato dai
coniugi, membri di una societa' di fatto, dichiarata fallita nel
biennio successivo al medesimo. L' A. ripercorre criticamente l' iter
argomentativo delle due pronunce.
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| art. 162 comma 4 c.c.
art. 167 comma 4 c.c.
art. 170 c.c.
art. 2647 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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