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195916
IDG921501972
92.15.01972 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Basile Fausto
La successione nel contratto di locazione prevista dall' art. 37 commi 3 e 4 della l. 27 luglio 1978, n. 392
Nota a Cass. sez. III civ. 24 novembre 1990, n. 11369
Giur. it., an. 143 (1991), fasc. 8-9, pt. 1A, pag. 921-924
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30640
La sentenza in commento affronta un aspetto nuovo riguardante la successione legale nel contratto degli altri professionisti, artigiani, commercianti, qualora muoia o receda l' unico titolare del contratto di locazione: quello del rapporto tra sublocazi one parziale dell' immobile ed uso concorrente ad opera di piu' professionisti, artigiani e commercianti, allo scopo di stabilire la liceita' dell' uso congiunto. La Cassazione ha escluso che un valido consenso per la liceita' dell' uso promiscuo, indispensabile per la successione legale degli altri soggetti, professionisti, artigiani o commercianti, in caso di more o recesso dell' unico titolare del rapporto di locazione, possa ravvisarsi nella diversa fattispecie della preventiva autorizzazione alla sublocazione parziale del complesso immobiliare. Viene anche risolta la questione della necessita' che l' uso congiunto dell' immobile debba essere contestuale alla stipulazione del contratto di locazione oppure consentito espressamente dal locatore in cor so di contratto.
art. 36 l. 27 luglio 1978, n. 392 art. 37 comma 3 l. 27 luglio 1978, n. 392 art. 37 comma 4 l. 27 luglio 1978, n. 392



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