| 196006 | |
| IDG921502062 | |
| 92.15.02062 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tenore Vito
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| Brevi considerazioni sulla legittimazione delle associazioni non
riconosciute alla tutela possessoria dei propri beni
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| Nota a ord. Pret. Civitavecchia 9 agosto 1991
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| Giur. merito, an. 24 (1992), fasc. 1, pt. 1, pag. 20-23
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30012; D0433
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| L' A. ricostruisce l' evoluzione legislativa, giurisprudenziale e
dottrinale sul progressivo riconoscimento di un' autonoma
soggettivita' giuridica dell' associazione non riconosciuta e di una
sua propria capacita' giuridica e di agire autonoma e distinta da
quella degli associati, riflesso della centralita' sociale assunta da
detti enti. Di tale evoluzione il provvedimento annotato rappresenta,
secondo l' A., lo sviluppo ultimo, in quanto, partendo dalla piu'
recente nozione di associazione non riconosciuta come soggetto
collettivo non personificato dotato di propria capacita' giuridica e
di agire, sancisce la legittimazione di quest' ultima alla tutela
giurisdizionale di situazioni non solo di diritto, ma anche di fatto,
quale la detenzione qualificata di un immobile. L' A. rileva come
tale condivisibile orientamento aveva gia' trovato un autorevole
seppure indiretto precedente, nella sentenza 10 giugno 1981, n. 3773
della Cassazione, che aveva sancito la rilevanza giuridica delle
situazioni di fatto -nella specie il possesso- facenti capo all'
associazione non riconosciuta, ai fini dell' acquisto di un bene per
usucapione.
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| Cass. 10 giugno 1981, n. 3773
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