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Documento


196055
IDG920402111
92.04.02111 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Sidoti Francesco
Intelligenza e "intelligence" della criminalita'
Mondoperaio, an. 45 (1992), fasc. 2, pag. 55-60
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D51310
Di fronte a una criminalita' organizzata che funziona, il sistema investigativo e repressivo italiano e' inadeguato ed e' addirittura superato dal coraggio civile e morale del cittadino medio rispetto alle istituzioni dello Stato che dovrebbe proteggerlo. Piu' dei sequestri di persona e delle estorsioni a tappeto e' il controllo degli appalti la vera cuccagna della mafia: e' qui -nella collusione tra politica e malavita- che devono confrontarsi l' intelligenza dei criminali e l' attivita' di "intelligence" degli investigatori.
art. 416 bis c.p.
Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze



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