Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


196204
IDG920902260
92.09.02260 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Illuminati Giulio
D.l. 1 marzo 1991, n. 60. Interpretazione autentica degli artt. 297 e 304 del codice di procedura penale e modifiche di norme in tema di durata della custodia cautelare. (Commento artt. 3-6)
Legisl. pen., an. 11 (1991), fasc. 3, pag. 379-386
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6113; D61140
(Sommario: - Art. 3. Fasce di reati e durata della custodia cautelare nelle indagini preliminari. I nuovi termini massimi e la loro applicazione. Casi per i quali e' previsto l' aumento dei termini. - Art. 4. L' introduzione di un' ulteriore ipotesi di sospensione dei termini di custodia cautelare e le ragioni di una scelta sistematica. La dinamica dell' istituto. - Art. 5. L' ampliamento dei presupposti del ripristino della custodia dopo la scarcerazione. Rimedio ed incertezze giurisprudenziali o innovazione vera e propria? Casistica e competenza all' emissione del provvedimento. - Art. 6. Il nuovo termine per il deposito della sentenza ed il collegamento con le innovazioni in tema di durata della custodia cautelare. Un "pasticcio" legislativo ed in conseguenti problemi in ordine all' avviso di deposito e ai termini per l' impugnazione. Prospettive di interpretazione "correttiva")
art. 3 d.l. 1 marzo 1991, n. 60 art. 4 d.l. 1 marzo 1991, n. 60 art. 5 d.l. 1 marzo 1991, n. 60 art. 6 d.l. 1 marzo 1991, n. 60 art. 297 c.p.p. art. 304 c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati