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196260
IDG920902316
92.09.02316 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Grevi Vittorio
Le "dichiarazioni rese dal coimputato" nel nuovo codice di procedura penale
Relazione al V seminario di psicologia giuridica sul tema: "Chiamata di correita' e psicologia del pentitismo nel nuovo processo penale", Noto, giugno 1990
Riv. it. dir. proc. pen., an. 34 (1991), fasc. 4, pag. 1150-1186
D68; D6148; D6140
L' A. analizza la disciplina delle dichiarazioni provenienti dal coimputato, nel nuovo processo penale, affrontando i seguenti punti, che lo stesso A. indica, ricavabili dal sistema di norme in materia: un primo punto riguarda la scelta diretta a configurare in astratto tali dichiarazioni nel quadro dei mezzi di prova tipici, cioe' come prove espressamente conosciute e disciplinate dalla legge; in secondo luogo, la previsione di un' apposita procedura di acquisizione al processo delle dichiarazioni del coimputato, quando siano rese nella sede dibattimentale da persona sottoposta a separato procedimento; infine viene esaminata la regola per la valutazione probatoria delle dichiarazioni in questione, ossia del riscontro di attendibilita' di esse.
art. 192 c.p.p. art. 197 c.p.p. art. 210 c.p.p. art. 363 comma 2 c.p.p. art. 371 comma 2 lett. b c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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