| 196417 | |
| IDG921502473 | |
| 92.15.02473 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Merli Giuditta
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| Fondo di garanzia r.c.a., impresa cessionaria ed esecuzione forzata
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| Nota a Cass. sez. III civ. 3 aprile 1991, n. 3469
Trib. Roma 15 giugno 1990
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| Foro it., an. 117 (1992), fasc. 2, pt. 1, pag. 488-494
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31651; D4381
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| Un danneggiato da veicolo assicurato presso un' impresa, posta poi in
liquidazione coatta amministrativa, ottiene una sentenza di condanna
nei confronti dell' impresa cessionaria, convenuta in nome dell' INA,
gestione autonoma del fondo di garanzia, e intima atto di precetto
nei confronti dell' impresa cessionaria. Questa fa opposizione,
contestando il difetto di legittimazione passiva all' azione
esecutiva del danneggiato. L' A. esamina la questione attraverso l'
analisi di tre diversi testi normativi, che si sono sovrapposti
disorganicamente in 10 anni; condivide, con alcune precisazioni, le
conclusioni della Corte, secondo la quale la sentenza non e'
eseguibile sul patrimonio dell' impresa cessionaria, perche' questa
e' solo il rappresentante processuale del fondo e non il debitore.
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| l. 24 dicembre 1969, n. 990
d.l. 23 dicembre 1976, n. 857
l. 26 febbraio 1977, n. 39
d.l. 26 settembre 1978, n. 576
art. 4 l. 24 novembre 1978, n. 738
art. 615 c.p.c.
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