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196456
IDG921502512
92.15.02512 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Occhino Francesca
Delibere assembleari e versamenti in conto capitale
Nota a Trib. Milano 17 maggio 1990
Giur. it., an. 143 (1991), fasc. 12, pt. 1B, pag. 931-934
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D312221; D312222; D306130
Questo, in sintesi, il caso: un socio di societa' a responsabilita' limitata assume l' obbligo nei confronti della societa' di effettuare un versamento in contro capitale; dopo un parziale versamento chiede la dichiarazione di nullita' o l' annullamento delle delibere assembleari dalle quali sarebbe derivato l' obbligo di versamento, e chiede la restituzione di quanto gia' versato. Deve poi abbandonare la domanda a seguito di fallimento della societa'; adduce a giustificazione della sospensione dei restanti versamenti il mutamento delle condizioni patrimoniali della societa' mutuataria. Il Tribunale condanna l' attore a versare le somme, ancora dovute, al fallimento della societa', considerando, secondo il prevalente orientamento della giurisprudenza, i versamenti in conto capitale soggetti al vincolo d' indisponibilita' e disciplinati in modo analogo ai conferimenti in capitale. L' A. incentra l' esame sull' affermazione della sentenza che sembra individuare, come fonte dell' obbligo di effettuare il finanziamento, la delibera dell' assemblea. Esaminato criticamente questo aspetto della sentenza, l' A. evidenzia le incertezze che ancora sussistono attorno ai versamenti in conto capitale.
art. 1461 c.c. art. 2377 comma 2 c.c.



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