| 196509 | |
| IDG921502565 | |
| 92.15.02565 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Dalmasso Carlo Mario
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| Il licenziamento collettivo alla luce della normativa attuativa della
delibera CEE di cui alla legge n. 223 del 1991
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| Giur. merito, an. 24 (1992), fasc. 2, pt. 4, pag. 503-505
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D7470; D74701
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| La nuova normativa sui licenziamenti collettivi di cui alla legge n.
223 del 1991, attuativa della delibera CEE del 1975, pone, ad avviso
dell' A., non pochi problemi di pratica attuativa. Cio' in quanto la
legge in questione, se per l' un verso acclara come collettivi i
licenziamenti riguardanti almeno 5 lavoratori attuati nell' arco di
tempo di 120 giorni, consente di definire come individuali plurimi i
provvedimenti espulsivi concernenti un congruo numero di prestatori
d' opera posti in essere in un arco temporale piu' o meno maggiore
dei 120 giorni. Sempre per l' A., possono definirsi collettivi quei
provvedimenti che siano stati supportati, seppur senza successo, da
quegli strumenti di sostegno che la l. 223/1991 istituisce al fine di
attenuare quell' allarme sociale che dalla crisi aziendale ne
consegue e che tanto piu' si propone sul piano socio-economico in
quanto i licenziamenti siano concentrati nell' arco temporale dei 120
giorni di cui si e' detto.
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| l. 23 luglio 1991, n. 223
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