Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


196751
IDG920602797
92.06.02797 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Simonetto Ernesto
Interpretazione giurisprudenziale e suoi elementi rilevanti: giuridico, psicologico, linguistico e i suoi risultati e margine di errore e deviazione
Riv. dir. comm., an. 84 (1986), fasc. 5-8, pt. 1, pag. 103-125
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D023; D40; D402
(Sommario: - La giurisdizione come attivita' e potere delegati dal popolo. Automazione e autogiurisdizione. - Inaccettabilita' della "judge made law", causata anche dalla attuale perdita di "quota" dell' universita'. La ricerca scientifica come organizzazione migliore e per evitare danni immensi. Sistematicita' indispensabile della "interpretazione" dottrinale, di cui la giurisprudenziale e' derivazione tecnica. Scambi occasionali fra le due. - Necessita' del supporto di altre tecniche. - Studio inevitabile e indifferibile della interpretazione -giurisprudenziale- quale e' effettivamente, non quale dovrebbe essere, studio quest' ultimo necessario ma non sufficiente. - La realta' concreta come supporto della legiferazione, della interpretazione dottrinale e come il fatto lo e' nella elaborazione della sentenza. - L' accertamento dei fatti e le prove. Stadi della sentenza: accertamento dei fatti, corretta qualificazione giuridica dei fatti, soluzione dei problemi di stretto diritto. - Inaccettabilita' della proposizione: il giudizio penale accerta la verita' reale a differenza di quello civile. - Esame critico delle prove: psicologia del testimone (inaffidabile), e psicologia del giudice. - Peggiore e' la prova scritta assurdamente privilegiata dai legiferatori del '42. - Falsita' della maggior tutela (consapevolezza) dello stipulante data dallo scritto. Mestieranti delle stipulazioni e truffatori; inutilita' della doppia sottoscrizione. Trappole di formulari predisposti. Rimedi: sensibilizzazione del giudice che non deve aggravare la situazione, accostamento dell' interprete studioso al nuovo sistema. Sensibilizzazione dei legiferatori. - Essenzialita' della qualificazione giuridica degli elementi di fatto emersi dalle prove; diversita' di natura e di scopo rispetto ad altri stadi. Anche qui si ha errore di diritto. - Giudizio finale di diritto: applicazione della soluzione di diritto agli elementi di fatto esattamente individuati e qualificati. Tendenze malamente conservative e antidoti. - Interpretazione giurisprudenziale: ognuno dei tre stadi presenta necessita' di autonom)
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati