| 196955 | |
| IDG921003011 | |
| 92.10.03011 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Manfriani Gino
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| In tema di non applicazione di disposizioni tributarie interne
contrastanti con Direttive comunitarie
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| Nota a Comm. II grado Firenze sez. VI 25 maggio 1991, n. 327
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| Boll. trib., an. 59 (1992), fasc. 4 (28 febbraio), pag. 395-396
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D2310; D2405; D24054; D312201; D87009
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| La decisione in rassegna si riallaccia alla sentenza della Corte
Costituzionale n. 168/1991, secondo la quale la normativa
comunitaria, anche se confliggente con quella interna, vincola anche
la p.a. Allineandosi con la Corte di Giustizia delle Comunita'
Europee, la sentenza n. 168/1991 ha stabilito che in tutti i casi in
cui le Direttive comunitaria siano incondizionate, sufficientemente
precise, non applicate nei termini, devono essere osservate sia dai
giudici nazionali che dagli organi amministrativi. Nel caso di
specie, la Commissione di II grado, confermando la decisione di I
grado, ha ritenuto di non applicare il d.p.r. 643/1972 e il d.p.r.
634/1972 nella parte in cui prescrivono, rispettivamente, l'
assoggettamento ad INVIM e ad un' imposta di registro superiore allo
0,5%, dei conferimenti immobiliari effettuati in societa' di
capitali, in quanto contrastanti con quanto previsto dalla Direttiva
CEE n. 69/335 e successive modificazioni.
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| d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643
C. Cost. 18 aprile 1991, n. 168
Dir. CEE 69/335
CGCE 22 giugno 1989 (causa 103/88)
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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