| 197558 | |
| IDG920903614 | |
| 92.09.03614 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nannucci Ubaldo
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| Analisi dei flussi delle notizie di reato in relazione all'
obbligatorieta' e facoltativita' dell' azione penale
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| Relazione all' incontro di studi organizzato dal Cons. Sup. Mag. sul
tema: "Preture circondariali: organizzazione del lavoro dei
magistrati e rapporto con la polizia giudiziaria", Roma, 4-6 aprile
1991
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| Cass. pen., an. 31 (1991), fasc. 10, pt. 1, pag. 1668-1675
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D02307; D6000
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| Vengono esaminate criticamente le ragioni addotte per sostenere l'
introduzione nel nostro ordinamento della facoltativita' dell' azione
penale, in particolare la ragione che si richiama all' impossibilita'
dell' apparato giudiziario di far fronte alla massa della domanda di
giustizia. Esaminate poi altrettanto criticamente le varie ipotesi di
attuazione concreta della facoltativita', l' A. ritiene che sia
possibile dare una risposta a tutte le notizie di reato, senza
preordinate esclusioni, attraverso una piu' efficiente e razionale
organizzazione giudiziaria. L' A. riferisce su un' analisi di dati
relativa a circa 39.000 notizie di reato pervenute nel 1990 alla
Procura di Firenze. Sulla base di questa analisi, prospetta alcune
soluzioni per i piu' gravi problemi, la cui responsabilita' va fatta
risalire alle gravi inadempienze di coloro che avevano il dovere di
predisporre organizzazioni e strutture e che continuano tuttora a
sottrarsi ai provvedimenti indispensabili per riequilibrare gli
uffici, rielaborando il quadro degli organici. Evitare di denunciare
le responsabilita' vere di questa situazione rischia di ottenere un
duplice effetto negativo: compromettere ancor piu' la credibilita'
del giudice dinnanzi alla collettivita', che non comprenderebbe mai
perche' alcuni ottengano giustizia ed altri no, ed offrire a chi ha
la responsabilita' diretta di queste disfunzioni, e ne e' la causa
prima, l' occasione per cogliere un risultato lungamente atteso, il
controllo del P.M. ai fini della gestione politica dell' azione
penale.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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