| 197703 | |
| IDG921503759 | |
| 92.15.03759 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Costantino Giorgio
| |
| Un contrasto annunciato sulle conseguenze della mancata integrazione
del contraddittorio in sede di rinvio
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Osservazione a Cass. sez. lav. 9 dicembre 1991, n. 13241
| |
| Foro it., an. 117 (1992), fasc. 4, pt. 1, pag. 1161-1162
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D4227; D4203; D40550
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La sentenza in commento afferma l' obbligo per il giudice di rinvio
di disporre l' integrazione del contraddittorio nei confronti di
tutti coloro che erano parti nel procedimento di Cassazione. In
motivazione, tuttavia, la Corte espressamente esclude che fosse suo
compito individuare le conseguenze dell' inosservanza dell' atto d'
integrazione del contraddittorio. L' A. esamina, in particolare,
questo aspetto della motivazione della sentenza che, egli ritiene,
sia pure a livello di "obiter dictum", riconosce l' esistenza di un
contrasto di giurisprudenza, indicandone la soluzione ritenuta
corretta.
| |
| art. 102 c.p.c.
art. 331 c.p.c.
art. 392 c.p.c.
art. 393 c.p.c.
| |
| | |