| 197849 | |
| IDG920603905 | |
| 92.06.03905 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Izzo Nunzio
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| Il retratto ed il rapporto di pregiudizialita' di cause
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| Nota a Cass. sez. un. civ. 26 marzo 1992, n. 3730
Cass. sez. un. civ. 20 dicembre 1991, n. 13757
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| Giust. civ., an. 42 (1992), fasc. 5, pt. 1, pag. 1187-1194
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D91611; D91613; D41810; D30640
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| L' A. esamina il principio di diritto enunciato dalle sezioni unite
in merito alla sospensione necessaria del giudizio per la risoluzione
del contratto o per l' adempimento del rapporto o per il recesso, in
pendenza del giudizio di riscatto, evidenziando come essa realizzi la
ratio della prelazione legale che, altrimenti, sarebbe compromessa
ed, inoltre, come la configurazione della natura dichiarativa della
sentenza di riscatto che opera la sostituzione ex tunc del retraente
all' acquirente si concili con il recente orientamento della liberta'
di forma sia della "denuntiatio" che della dichiarazione di riscatto.
L' A., sottolineata la conformazione di tale indirizzo al principio
generale che e' espresso dall' art. 1606 c.c., esprime l' opinione
che anche per le altre problematiche connesse alla prelazione legale
possa farsi riferimento alle regole codicistiche dettate per il
riscatto convenzionale, applicabili "a fortiori" per quello che
realizza un interesse generale sovraordinato.
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| art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
art. 38 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 39 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 295 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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