| 197873 | |
| IDG920603929 | |
| 92.06.03929 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Trisorio Liuzzi Giuseppe
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| Legge 26 novembre 1990, n. 353 (Provvedimenti urgenti per il processo
civile). Commento all' art. 5 (Connessione)
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| Nuove leggi civ., an. 15 (1992), fasc. 1-2, pag. 29-42
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4023
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| (Sommario: - Premesse. La mancanza di una disciplina specifica nel
codice di rito del 1940 in tema di riunione di cause connesse
assoggettate a riti diversi. - Gli antecedenti della legge n. 353 del
1990. - La soluzione accolta dal legislatore del 1990: il rito
ordinario prevale su quello speciale, ma il rito del lavoro prevale
su quello ordinario. L' ambito di applicazione dell' art. 40. Le
controversie assoggettate al rito del lavoro ma non inerenti a
rapporti di lavoro. L' ipotesi delle cause connesse assoggettate a
riti speciali. - L' ipotesi in cui le cause riunite sono trattate con
un rito diverso da quello prescritto dall' art. 40. Il rinvio agli
artt. 426, 427 e 439 c.p.c. - L' ipotesi in cui le cause connesse
assoggettate a riti differenti pendono davanti allo stesso giudice.
Il comma 3 dell' art. 274 bis. - Le ulteriori novita' introdotte
dalla legge istitutiva del giudice di pace. - Considerazioni
conclusive)
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| art. 5 l. 26 novembre 1990, n. 353
art. 40 c.p.c.
art. 426 c.p.c.
art. 427 c.p.c.
art. 439 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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