| 197922 | |
| IDG920603978 | |
| 92.06.03978 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Consolo Claudio
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| Legge 26 novembre 1990, n. 353 (Provvedimenti urgenti per il processo
civile). Commento all' art. 67 (Correzione degli errori materiali e
revocazione delle sentenze della Corte di Cassazione)
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| Nuove leggi civ., an. 15 (1992), fasc. 1-2, pag. 259-275
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D423; D4226
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| (Sommario: - Genesi e concezione generale della norma e suo rapporto
stretto ma ormai anacronistico con la sent. n. 17 del 1986 della
Corte cost. Sviluppi a venire in relazione ai motivi di revocazione
diversi dal n. 4 dell' art. 395 e alla nuova figura della cassazione
sostitutiva di merito. Del senso e dei limiti del parallelismo
istituito fra revocazione per errore di fatto e correzione degli
errori materiali. - I distinti presupposti applicativi della nuova
disposizione e i profili procedurali comuni a revocazione e
correzione di cui ai primi suoi due commi. - Esplicitazione del
carattere "straordinario", non sospensivo della formazione del
giudicato, della revocazione delle decisioni della Cassazione.
Interpretazione dell' art. 391 bis, comma 3, sue lacune e
ricostruzione generale della disciplina, a seconda delle varie
ipotesi di decisione della Cassazione e poi di decisione sull'
eventuale impugnazione per revocazione. - I divieti del comma 4: l'
impossibilita' di sospendere la esecuzione ed il giudizio di rinvio.
- La correzione delle decisioni della Cassazione ed i limiti della
nuova disciplina derogatoria rispetto a quella di diritto comune)
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| art. 67 l. 26 novembre 1990, n. 353
art. 391 bis c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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