| 198167 | |
| IDG920804223 | |
| 92.08.04223 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Filippetta Giuseppe
| |
| L' illusione ispettiva. Le interrogazioni e le interpellanze
parlamentari tra ricostruzioni dottrinali, rappresentanza politica e
funzione di indirizzo
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Giur. cost., an. 36 (1991), fasc. 6, pag. 4203-4260
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D021151
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La prevalente dottrina italiana ha omesso di riconoscere interamente
la portata e il significato delle indicazioni provenienti dalla
prassi parlamentare in materia di interrogazioni e interpellanze e ha
elaborato un modello interrogativo-acquisitivo di interrogazione e
interpellanza che risulta in realta' privo di ogni efficacia sia
prescrittiva che descrittiva. Dalla concreta esperienza parlamentare
risulta che le interrogazioni e le interpellanze presentano tre
diverse valenze funzionali: una valenza conoscitiva, di acquisizione
di dati e notizie; una valenza di giudizio critico, di analisi a fini
valutativi e propagandistici di decisioni del Governo; una valenza
propositiva, di istanza rivolta al Governo perche' assuma una certa
decisione o perche' consenta allo svolgimento di un dibattito
parlamentare. Proprio sulla base delle reali destinazioni funzionali
delle interrogazioni e interpellanze e' possibile individuare quattro
distinti modelli di interrogazione e interpellanza: le interrogazioni
e le interpellanze acquisitivo conoscitive, quelle di
critica-manifesto e di sostegno al Governo, quelle di instaurazione
di dibattiti di indirizzo e, infine, quelle di istanza. Dall' esame
delle interrogazioni e interpellanze presentate nelle diverse
legislature emerge il carattere neutrale di questi atti e la loro
idoneita' a riempirsi di contenuti diversi, a perseguire finalita'
diverse e a strutturarsi secondo moduli diversi. L' interrogazione e
l' interpellanza si pongono come percorsi procedurali di cui i
parlamentari dispongono per stabilire una relazione diretta e solenne
con il Governo, nell' ambito della quale l' azione parlamentare puo'
dispiegarsi tanto con i contenuti e le finalita' degli atti di
ispezione, quanto con quelli degli atti di controllo e degli atti di
indirizzo. Difatti, le interrogazioni e le interpellanze del tipo
acquisitivo vanno qualificate come atti di ispezione, quelle del tipo
valutativo come atti di controllo e quelle di istanza e di
instaurazione di dibattiti come atti di indirizzo.
| |
| art. 128 reg. Cam.
art. 136 reg. Cam.
art. 139 reg. Cam.
art. 145 reg. Sen.
art. 154 reg. Sen.
| |
| Centro diretto da G.F. Ciaurro - Camera dei Deputati
| |