| 198247 | |
| IDG920904303 | |
| 92.09.04303 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Iacoviello Francesco Mauro
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| Evidenza della prova e decidibilita' allo stato degli atti nella
conversione del giudizio immediato in giudizio abbreviato
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| Nota a Cass. sez. II pen. 27 marzo 1991
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| Cass. pen., an. 32 (1992), fasc. 3, pag. 685-693
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D68; D62
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| Secondo l' A. nell' ambito dei riti alternativi possono verificarsi
sovrapposizioni o interferenze delle rispettive aree operative e
possono svilupparsi automatismi processuali estranei ai modelli
originari. La decisione annotata esamina un' evenienza del genere.
Essa affronta, infatti, la questione se la richiesta del P.M. di
giudizio immediato contenga implicitamente un parere affermativo
sulla decidibilita' allo stato degli atti e se, parimenti, il decreto
del GIP che dispone il giudizio immediato implichi una pronuncia
implicita sulla possibilita' di una decisione allo stato degli atti.
La sentenza si esprime in senso negativo. L' A. esamina le
conseguenze, sia sul piano sistematico che su quello pratico, nel
caso in cui tale assunto fosse fondato.
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| art. 438 c.p.p.
art. 440 c.p.p.
art. 453 c.p.p.
art. 458 c.p.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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