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198249
IDG920904305
92.09.04305 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ramajoli Sergio
I "gravi" indizi di colpevolezza e l' adozione di misure cautelari personali
Nota a Cass. sez. feriale 27 agosto 1991
Cass. pen., an. 32 (1992), fasc. 3, pag. 700-702
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D6113; D61406
Ripercorsa l' evoluzione legislativa circa i requisiti per l' emissione di un provvedimento restrittivo della liberta' personale, l' A. concorda con la pronuncia in commento secondo la quale, ai fini dell' applicazione della misura cautelare, non sono totalmente utilizzabili i criteri previsti dall' art. 192 c.p.p. in materia di "valutazione della prova". L' art. 273 comma 1 c.p.p., infatti, richiede, per l' assunzione di misure coercitive, l' esistenza "soltanto" di indizi gravi di colpevolezza; l' art. 192 comma 2 c.p.p., oltre alla gravita' degli indizi, richiede anche che siano precisi e concordanti.
art. 192 comma 2 c.p.p. art. 273 comma 1 c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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