| 198338 | |
| IDG920904394 | |
| 92.09.04394 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Francesco Giovannangelo
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| Fatto e colpevolezza nel tentativo
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| Nota a Cass. sez. I pen. 8 aprile 1991
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 35 (1992), fasc. 2, pag. 703-723
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5011; F4252
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| (Sommario: - Necessita' di analizzare i requisiti obiettivi del
tentativo in connessione con le soluzioni adottate sul piano dell'
elemento psicologico. - Componenti oggettive della fattispecie
tentata e rappresentazione della mera possibilita' dell' evento: una
coesistenza problematica. Precisazioni sul concetto di univocita'
degli atti nell' art. 56 c.p. - Incomprensioni ed equivoci in merito
alle forme del dolo e rilevanza del requisito dell' idoneita' degli
atti ai fini del giudizio circa l' univocita' dei medesimi. Rischi d'
influenza sulla ricostruzione obiettiva della fattispecie dei criteri
di prova circa l' esistenza di un dolo meramente "eventuale". - Il
nucleo problematico della questione del dolo nel tentativo: le
ipotesi di mancata corrispondenza tra probabilita' oggettiva del
risultato e percezione di quest' ultima da parte dell' autore del
fatto. - Atteggiamenti di natura interiore e "volonta'" delittuosa:
considerazioni finali sui limiti del tentativo punibile)
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| art. 43 c.p.
art. 56 c.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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