| 198361 | |
| IDG920904417 | |
| 92.09.04417 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Adami Vincenzo
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| La determinazione della pena agli effetti della revoca delle misure
cautelari personali. Giurisprudenza e legislazione
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| Nota a Cass. sez. un. pen. 1 ottobre 1991, n. 19
Cass. sez. II pen. 3 ottobre 1990, n. 5353
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| Riv. pen., an. 118 (1992), fasc. 3, pag. 233-236
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5035; D6113
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| La Cassazione ha ribadito che per la revoca della misura cautelare
della custodia in carcere non si puo' tenere conto, nel calcolare la
pena della reclusione applicabile, nel massimo, al delitto per il
quale si procede, delle attenuanti riconosciute sussistenti nella
sentenza di primo grado, nonche' del giudizio di comparazione con le
aggravanti contestate: i criteri per la determinazione della pena per
il reato oggetto del processo sono quelli di cui all' art. 278 c.p.p.
L' A. ritiene non condivisibile la soluzione adottata dalla Suprema
Corte, sia per motivi di equita' che di corretta interpretazione
delle norme che regolano la materia.
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| art. 69 c.p.
art. 278 c.p.p.
art. 280 c.p.p.
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