| 198617 | |
| IDG921504673 | |
| 92.15.04673 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caringella F.
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| Osservazione a ord. Trib. Firenze 3 marzo 1992
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| Foro it., an. 117 (1992), fasc. 5, pt. 1, pag. 1563-1567
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18322; D18323
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| Con l' ordinanza in epigrafe il Tribunale solleva la questione di
costituzionalita' relativamente ad alcuni articoli della l. 223/1990,
che disciplina il sistema radiotelevisivo. La pronuncia del
Tribunale, insieme a quella del Pretore di Genova del 27 luglio 1991,
consente all' A. di dar conto delle prime censure che investono la
legge, di tracciare un rapido excursus sulla vicenda legislativa in
ordine al governo dell' etere, prendendo le mosse dalla l. 10/1985,
contemplante l' autorizzazione provvisoria all' esercizio degli
impianti di radiodiffusione, passando per la normativa transitoria
dettata dall' art. 32 l. 223/1990, volta alla reiterazione di tale
autorizzazione provvisoria ed all' estensione della medesima ai
ripetitori di programmi esteri ed approdando, alfine, alla disciplina
prevista dalla c.d. legge Mammi', imperniata sul regime del doppio
binario, ossia sull' opzione a favore del regime concessorio in
materia di emittenti radiotelevisive e di quello autorizzatorio in
materia di ripetitori di segnali esteri. Proprio su questo aspetto s'
incentra l' eccezione di incostituzionalita' sollevata dall'
ordinanza del Tribunale di Firenze.
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| art. 16 l. 14 aprile 1975, n. 103
art. 38 l. 14 aprile 1975, n. 103
l. 4 febbraio 1985, n. 10
art. 32 l. 6 agosto 1990, n. 223
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