| 198643 | |
| IDG921504699 | |
| 92.15.04699 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Macchia Patrizia
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| Autonomia finanziaria regionale e funzione di programmazione e
coordinamento
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| Nota a C. Cost. 19 dicembre 1991, n. 476
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| Giur. it., an. 144 (1992), fasc. 4, pt. 1A, pag. 612-616
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D03103
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| Con la sentenza in commento la Corte Costituzionale ha ritenuto non
fondata la questione di legittimita' riguardante l' art. 2 comma 3
d.l. 6/1991, che prevede una diretta erogazione di fondi da parte
dello Stato a favore delle Comunita' montane per il "finanziamento
dei servizi sociali". La Corte ha invece ritenuto fondata la
questione di legittimita', anche questa sollevata dalla Regione
Lombardia, riguardante l' art. 5 comma 5 d.l. cit., laddove prevede
l' iscrizione nello stato di previsione del Ministero dell' Interno
dell' autorizzazione di spesa per le finalita' di cui alla l. 93/1981
e successive modificazioni e ne fissa le modalita' di ripartizione.
L' A. esamina la normativa in questione, evidenzia l' importanza
della sentenza in difesa dell' autonomia finanziaria regionale,
rileva la necessita' di una chiara disciplina organica della materia.
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| art. 117 Cost.
art. 118 Cost.
art. 119 comma 3 Cost.
art. 2 comma 3 d.l. 12 gennaio 1991, n. 6
art. 5 comma 5 d.l. 12 gennaio 1991, n. 6
l. 15 marzo 1991, n. 80
l. 23 marzo 1981, n. 93
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