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198691
IDG921504747
92.15.04747 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cercone Roberto
Sulla funzione pubblicitaria del marchio (tra ordinamento statale e codice di autodisciplina pubblicitaria)
Nota a Giuri' Autodisciplina Pubblicitaria 21 marzo 1991, n. 34
Giur. it., an. 144 (1992), fasc. 5, pt. 1B, pag. 345-352
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D31122; D31130; D311301
La "Saiwa" s.p.a. aveva stampato sul rivestimento dell' involucro contenente il suo prodotto, insieme al marchio proprio, anche un messaggio promozionale con il quale informava gli acquirenti che sarebbe stato assegnato in dono un orologio "Cartier" a ciascuno dei nominativi estratti tra quanti avessero inviato un certo numero di prove d' acquisto di prodotti "Saiwa". La societa' "Cartier" ha denunciato la pratica pubblicitaria di fronte al Giuri', invocando il provvedimento di inibizione ai sensi dell' art. 13 comma 2 del codice di autodisciplina pubblicitaria. Con la decisione in commento il Giuri' ha accolto la richiesta della "Cartier". L' A. approfondisce l' esame della questione della tutela del marchio secondo l' ordinamento statale e il codice di autodisciplina, evidenziando come i due ordinamenti tutelino due profili del marchio dotati di una loro reciproca autonomia: la funzione distintiva, l' uno, la funzione pubblicitaria, l' altro.
art. 2598 c.c. art. 13 comma 2 codice autodisciplina pubblicitaria



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