| 200379 | |
| IDG930400026 | |
| 93.04.00026 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Meyer Aldo
| |
| Prime riflessioni in merito ai profili penali della recente "legge
antiriciclaggio" (l. 5 luglio 1991, n. 197)
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Crit. dir., an. 17 (1991), fasc. 5, pag. 4-14
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D51310; D315
| |
| | |
| | |
| (Sommario: La legge attraverso la limitazione dell' uso del contante
e la previsione di nuovi obblighi di identificazione e di
registrazione delle operazioni contabili e dei loro autori puo'
consentire di collegare movimentazione di capitale e illecito.
Obbligo di identificazione. Il collegamento movimentazione illecito.
Contro l' elusione dei controlli. Le contraddizioni del legislatore.
Una fattispecie di dubbia costituzionalita'. Operatori finanziari e
investigazioni. Il meccanismo delle segnalazioni. Un indefinito
soggetto attivo del reato. Un' omissione non penalizzata. Il segreto
professionale e bancario. L' utilizzabilita' dei dati in archivio. Un
maggior controllo fiscale. I nuovi reati nel settore finanziario. La
normativa speciale e le "holdings". Due tipi di finanziarie. Una
norma opinabile. Identica sanzione per ipotesi di differente grado di
aggressione al bene. Intermediari finanziari che esercitano l'
attivita' nei confronti del pubblico. Fattispecie criminose. Il
ritorno della applicazione provvisoria di pene accessorie)
| |
| | |
| | |
| l. 5 luglio 1991, n. 197
| |
| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
| |