| 200431 | |
| IDG930600078 | |
| 93.06.00078 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cianchi Vittorio
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| Problemi di qualificazione della prestazione atletica degli "azzurri"
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| Nota a Cass. 20 aprile 1990, n. 3303
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| Dir. lav., an. 66 (1992), fasc. 1, pt. 2, pag. 14-24
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18303; D18301; D72; D23020
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| La vicenda definita dalla sentenza in commento prende l' avvio dalla
dichiarazione dei redditi presentata dal CONI nell' anno 1971.
Secondo la decisione annotata i compensi erogati dal CONI ai
giocatori professionisti per la loro partecipazione a incontri
internazionali della squadra nazionale di calcio integrano redditi di
lavoro autonomo e, pertanto, ai fini dell' imposta di ricchezza
mobile, rientrano nella categoria C1. Tale partecipazione, infatti,
anche nella disciplina previgente alla l. 91/1981 sul professionismo
sportivo, configura un' attivita' lavorativa, ma difetta dei
requisiti della subordinazione, non essendo in particolare
ricollegabile a "comando" o "distacco" da parte della societa'
sportiva di appartenenza. L' A. approfondisce i vari aspetti della
pronuncia per quanto riguarda la qualificazione dell' attivita' degli
"azzurri" e il definitivo abbandono della tesi della subordinazione;
per quanto riguarda l' aspetto fiscale relativo ai compensi di questi
giocatori.
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| art. 128 d.p.r. 29 gennaio 1958, n. 645
l. 23 marzo 1981, n. 91
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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