| 200466 | |
| IDG930600113 | |
| 93.06.00113 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vignali Carla
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| Vendita immobiliare: proposta irrevocabile o altri rapporti giuridici
preparatori
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| Nota a Cass. sez. II civ. 29 agosto 1991, n. 9229
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| Giust. civ., an. 42 (1992), fasc. 9, pt. 1, pag. 2168-2173
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D306000
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| Viene versata una certa somma a titolo di provvigione per l' acquisto
di un appartamento del venditore, il quale si riserva la facolta' di
manifestare la sua accettazione nel termine previsto come essenziale
per la stipula del preliminare. La proposta del compratore e' stata
qualificata dalla pronuncia come proposta irrevocabile. Il venditore
non manifesta la sua volonta' positiva entro il termine. La proposta,
quindi, viene a cadere. Il compratore chiede la restituzione della
somma versata. Il venditore si oppone, sostenendo che il compratore
aveva rinunciato all' acquisto, due giorni dopo il termine
essenziale. Stabilita l' inscindibilita' della proposta irrevocabile,
alla scadenza del termine di irrevocabilita' non e' necessario un
atto di revoca, perche' possa trasformarsi in una proposta semplice.
Non essendo intervenuto alcunche' di concludente tra compratore e
venditore, la provvigione dovra' essere restituita. La fattispecie si
riferisce alla prassi delle agenzie immobiliari.
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| art. 1326 c.c.
art. 1328 c.c.
art. 1329 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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