| 200535 | |
| IDG930600182 | |
| 93.06.00182 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cian Giorgio
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| Eccezione ed azione petitoria
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| Nota a C. Cost. 3 febbraio 1992, n. 25
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| Nuove leggi civ., an. 15 (1992), fasc. 4, pag. 793-803
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4403; D30426; D30413
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| (Sommario: - L' esclusione della difesa petitoria nel giudizio
possessorio: fondamenti normativi di un dogma. - Raffronti con il
sistema giuridico tedesco. - Il ruolo del comma 4 dell' art. 1168
c.c. - Il significato dell' art. 705 c.p.c. alla luce della
distinzione fra eccezione e (contro)domanda petitoria. - La lettura
dell' art. 705 c.p.c. data dalla Corte costituzionale in relazione
alla suindicata distinzione. - Il preteso effetto paralizzante della
pendenza di una domanda petitoria sulla domanda possessoria. - Il
reale significato da riconoscere alla sentenza della Corte: essa non
riguarda il divieto di eccezione petitoria e non introduce in nessun
caso effetti paralizzanti in ordine alle domande possessorie. -
Ulteriori considerazioni di raffronto fra il sistema giuridico
tedesco e quello italiano in materia dopo la pronuncia della Corte
costituzionale. - Valutazione sulla funzionalita' della tutela
possessoria quale risulterebbe alla luce della proposta lettura della
sentenza della Corte)
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| art. 1168 c.c.
art. 705 comma 1 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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