| 200616 | |
| IDG930900263 | |
| 93.09.00263 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mendoza Roberto
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| Il problema della rilevanza penale della concessione edilizia emessa
in difformita' dalla normativa urbanistica e dalle previsioni di
piano alla luce della legge 28 febbraio 1985, n. 47
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| Nota a Cass. sez. III pen. 13 giugno 1990
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| Cass. pen., an. 32 (1992), fasc. 6, pag. 1579-1582
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1822; D18222; D18225; D540
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| La sentenza annotata afferma il principio secondo cui "in caso di
esecuzione di lavori edilizi sorretti da concessione edilizia
illegittima (...) non si configura il reato di cui all' art. 17 lett.
b) l. 10/1977". La massima, afferma l' A., segue l' orientamento
giurisprudenziale espresso dalle sezioni unite con pronuncia del 31
gennaio 1987 e in base al quale non e' ipotizzabile il reato previsto
e punito dall' art. 17 lett. b) l. 10/1977 nel caso in cui l'
esecuzione dei lavori edili sia preceduta dal rilascio di una
concessione edilizia ancorche' illegittima, salvo l' ipotesi di
giuridica inesistenza dell' atto ovvero perche' il rilascio della
concessione costituisca attivita' criminosa del pubblico
amministratore e/o del privato. L' A. approfondisce la questione
attraverso l' esame di un ampio panorama giurisprudenziale.
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| art. 17 lett. b l. 28 gennaio 1977, n. 10
art. 20 lett. b l. 28 febbraio 1985, n. 47
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