| 200619 | |
| IDG930900266 | |
| 93.09.00266 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Salazar Lorenzo
| |
| Diritto penale e diritto comunitario: la strana coppia
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a CGCE 21 settembre 1989 (causa 68/88)
| |
| Cass. pen., an. 32 (1992), fasc. 6, pag. 1658-1668
| |
| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
| |
| D87009; D9180
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La sentenza annotata, comunemente indicata con il nome "sentenza mais
greco", trae origine da un caso di frode perpetrata tra il 1985 ed il
1986 ai danni delle risorse proprie della CEE. La sentenza assume
particolare rilievo per i principi affermati in materia di rapporti
tra diritto comunitario e diritto penale e, precisa l' A.,
sanzionatorio degli Stati membri. La Corte ha infatti affermato che,
ove gli atti comunitari non contengano gia' essi stessi le sanzioni
per il caso di loro violazione, l' obbligo generale sancito dall'
art. 5 Tr. CEE impone tra l' altro agli Stati membri di adottare
tutte le misure atte a garantire la portata e l' efficacia del
diritto comunitario. Approfondimento dell' A. delle problematiche
relative al rapporto tra diritto penale e diritto comunitario ed
esame dell' odierna situazione della legislazione italiana per quanto
concerne la conformita' ai requisiti prescritti dalla Corte di
Giustizia nella causa esaminata.
| |
| art. 5 Tr. CEE
| |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |