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200656
IDG930900303
93.09.00303 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Tonini Paolo
Cade la concezione massimalistica del principio di immediatezza
Nota a C. Cost. 3 giugno 1992, n. 255
Riv. it. dir. proc. pen., an. 35 (1992), fasc. 3, pag. 1137-1141
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D62104; D68
L' A. trae spunto dalla sentenza in nota, che ha dichiarato "costituzionalmente illegittimo l' art. 500 comma 4 c.p.p. nella parte in cui non prevede l' acquisizione al fascicolo per il dibattimento, se sono state utilizzate per le contestazioni previste dai commi 1 e 2, delle dichiarazioni precedentemente rese dal testimone e contenute nel fascicolo del pubblico ministero", per trattare il tema del principio di immediatezza, ridimensionato da questa pronuncia, percio' criticata da molti studiosi. L' A. respinge le critiche e svolge una valutazione della problematica sollevata dalla sentenza.
art. 2 n. 76 l. 16 febbraio 1987, n. 81 art. 500 comma 3 c.p.p. art. 500 comma 4 c.p.p.
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