| 200769 | |
| IDG931500416 | |
| 93.15.00416 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Celotto Alfonso
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| Un ulteriore passo in avanti nell' affermazione della prevalenza del
diritto comunitario (considerazioni in margine alla sentenza 18
aprile 1991, n. 168 della Corte Costituzionale)
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| Nota a C. Cost. 18 aprile 1991, n. 168
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| Giur. it., an. 144 (1992), fasc. 10, pt. 1A, pag. 1651-1662
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D87009; D2310
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| La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione di
legittimita', in riferimento all' art. 76 Cost., dell' art. 4 lett. e
della tariffa, parte prima, allegato A al d.p.r. 634/1972. In materia
e' direttamente applicabile la Direttiva comunitaria che esclude da
qualsiasi imposizione tributaria l' emissione di obbligazioni da
parte di societa'. L' A. affronta il tema dell' incidenza del diritto
comunitario sul diritto interno, richiamando gli orientamenti della
dottrina e della giurisprudenza, sia della Corte Costituzionale che
della Corte di Giustizia delle Comunita' Europee. Con la sentenza
annotata, che l' A. esamina per quanto riguarda l' "area" della
prevalenza del diritto comunitario e il "come" questo prevalga sul
diritto interno, la Corte prosegue l' estensione degli atti
comunitari direttamente applicabili, riconoscendo tale carattere
anche alle c.d. Direttive dettagliate.
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| art. 76 Cost.
art. 4 lett. e tar. pt. I all. A d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634
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