| 200777 | |
| IDG931500424 | |
| 93.15.00424 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pizzoferrato Alberto
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| Violazione di clausole normative del contratto collettivo e
antisindacalita' della condotta datoriale
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| Nota a Pret. Bologna 24 giugno 1991
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| Giur. it., an. 144 (1992), fasc. 10, pt. 1B, pag. 557-566
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D762
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| Con decreto provvisoriamente esecutivo emesso dal Pretore del lavoro
ex art. 28 l. 300/1970, era stata accertata l' antisindacalita' della
condotta datoriale consistente in una decurtazione dalle buste-paga
dei lavoratori del superminimo previsto dalla contrattazione
collettiva aziendale, con l' intento di premere sulle rappresentanze
sindacali perche' accettassero di trattare su progetti di
ristrutturazione elaborati dall' impresa. Il Pretore, con la sentenza
in epigrafe, ha disatteso le motivazioni addotte dall' impresa
ricorrente, che l' A. richiama, confermando le conclusioni nel merito
cui era pervenuta attraverso il provvedimento ex art. 28 cit. L' A.
esamina alcune questioni di diritto toccate dalla sentenza: sul
concetto di decreto motivato, richiamato dall' art. 28 comma 1 cit.;
sul, merito della controversia.
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| art. 28 l. 20 maggio 1970, n. 300
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