| Premesso che un' autoriforma dei partiti ha senso ed e' credibile
solo nel quadro di nuove leggi rigorose che impongano dall' esterno
la moralizzazione della politica, la proposta e' quella di un modello
di partito leggero, sburocratizzato, confederato in unioni regionali
e con una direzione nazionale che abbia compiti d' indirizzo e
coordinamento. L' appartenenza dovrebbe essere distinta in adesione,
senza impegni specifici, e in iscrizione, con una somma d' impegni e
doveri rilevanti e garantiti. Gli aderenti, base di massa del
partito, dovranno esser consultati; gli iscritti dovranno avere reali
poteri di elezione e di revoca dei mandati.
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