| 200888 | |
| IDG930600535 | |
| 93.06.00535 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bozza Marina
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| La distanza delle costruzioni dalle vedute del condominio
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| Nota a Cass. sez. II civ. 18 marzo 1991, n. 2873
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| Giust. civ., an. 42 (1992), fasc. 11, pt. 1, pag. 2838-2843
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30480; D304110
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| L' A. si richiama agli orientamenti della dottrina e della
giurisprudenza ai fini di una breve ricerca sulla natura giuridica
del condominio negli edifici, istituto non definito dal codice
civile, che pure ne fornisce una disciplina organica e dettagliata.
La sentenza in commento involge la problematica della distanza delle
costruzioni dalle vedute nei rapporti fra condomini di un edificio e
stabilisce, secondo un orientamento ampiamente condiviso in dottrina
e giurisprudenza, che le disposizioni sulle distanze delle
costruzioni dalle vedute si applicano anche nei rapporti fra
condomini, non derogando l' art. 1102 c.c. al disposto dell' art. 907
c.c. Secondo l' A., quest' affermazione va precisata e temperata in
chiave di solidarieta' sociale e soddisfacente coesistenza di piu'
diritti di uguale contenuto.
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| art. 907 c.c.
art. 1102 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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