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200889
IDG930600536
93.06.00536 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Antonini Ilaria
L' assegnazione della casa familiare in seguito alle modifiche apportate dalla l. 6 marzo 1987, n. 74
Nota a Cass. sez. I civ. 23 gennaio 1991, n. 634
Giust. civ., an. 42 (1992), fasc. 11, pt. 1, pag. 2846-2851
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30126; D450
Con la pronuncia in epigrafe, la Suprema Corte prende in esame la questione della sorte della casa familiare nei casi di cessazione degli effetti civili del matrimonio. L' A. ritiene che il problema sia di particolare interesse soprattutto alla luce della nuova normativa di cui all' art. 11 n. 6 l. 74/1987, a tenore del quale l' abitazione nella casa familiare spetta di preferenza al genitore cui siano affidati i figli, maggiori o minori di eta'. La pronuncia annotata ha in proposito affrontato due aspetti fondamentali: l' applicabilita' o meno dello ius superveniens nel giudizio di legittimita' quando esso sia entrato in vigore in epoca successiva alla proposizione del ricorso; l' aspetto innovativo della nuova normativa rispetto a quella precedente, in conseguenza della soluzione positiva data alla precedente questione. Approfondimento dell' A. in relazione al secondo punto.
art. 6 l. 1 dicembre 1970, n. 898 art. 11 l. 6 marzo 1987, n. 74
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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