| 201085 | |
| IDG931500732 | |
| 93.15.00732 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mazzarra Assunta
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| Sulla motivazione immediata delle ordinanze "de libertate"
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| Nota a Cass. sez. VI pen. 13 dicembre 1991
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| Giur. it., an. 144 (1992), fasc. 11, pt. 2, pag. 651-656
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D6226; D63
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| Viene esaminato il problema della legittimita' del provvedimento che,
applicando una misura cautelare contestualmente alla decisione di
merito, ne rimandi la motivazione al deposito della sentenza. Da
alcune pronunce e' stato ritenuto legittimo l' operato del giudice
che non adempia immediatamente all' obbligo di motivazione, da altre
e' stato censurato. La sentenza in esame ha affermato l' obbligo del
giudice di motivare immediatamente l' ordinanza nel caso in cui,
contestualmente alla sentenza di condanna, provveda in ordine allo
"status libertatis". Il termine entro cui proporre l' impugnazione
avverso tale ordinanza, comunicata oralmente in udienza unitamente al
dispositivo della sentenza, comincia a decorrere da quella lettura.
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| art. 292 c.p.p.
art. 299 comma 2 c.p.p.
art. 309 c.p.p.
art. 310 c.p.p.
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