| 201183 | |
| IDG930600830 | |
| 93.06.00830 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Di Mauro Nicola
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| La scadenza del termine nel contratto di opzione
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| Nota a Cass. 7 maggio 1992, n. 5423
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| Giust. civ., an. 42 (1992), fasc. 12, pt. 1, pag. 3040-3042
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D306001
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| La fattispecie concreta esaminata dalla Cassazione ha posto il
seguente quesito: quali sono le conseguenze della scadenza del
termine dell' opzione, ossia del termine durante il quale la proposta
resta ferma ex art. 1331 comma 1 c.c., e se e' possibile una tardiva
accettazione ai sensi dell' art. 1326 comma 3 c.c. L' A. riporta le
opinioni di dottrina e giurisprudenza, le quali peraltro, rileva l'
A., non si sono occupate a fondo del problema. La Cassazione ha
escluso l' efficacia di un' accettazione tardiva, aderendo alla
teoria che considera la fattispecie del contratto di opzione come
unitaria. Ad avviso dell' A. invece, e secondo la dottrina e la
giurisprudenza prevalenti, la proposta contrattuale oggetto del
contratto di opzione puo' sopravvivere alla scadenza del termine
previsto, in applicazione dell' art. 1326 commi 1 e 3 c.c.
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| art. 1331 c.c.
art. 1326 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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