| 201196 | |
| IDG930600843 | |
| 93.06.00843 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Azzaro Andrea Maria
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| Vendita con patto di riscatto e divieto di patto commissorio. Brevi
riflessioni sulle piu' recenti tendenze giurisprudenziali
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| Nota a Cass. 27 febbraio 1991, n. 2126
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| Giust. civ., an. 42 (1992), fasc. 12, pt. 1, pag. 3168-3175
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30630; D30562
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| La Suprema Corte, con la pronuncia in epigrafe, conferma l'
illiceita' dell' intento, comune alle parti, di costituire, con il
negozio di vendita con patto di riscatto, la garanzia di un
preesistente o concomitante rapporto obbligatorio, affermando la
irrilevanza dell' immediato effetto traslativo della proprieta' a
dare autonoma consistenza al contratto di vendita. Viene percio'
confermata la tesi che la nullita' del negozio non e' imputabile ad
una violazione diretta dell' art. 2744 c.c., ma al fatto che
attraverso lo strumento in se' lecito le parti intendano eludere un
divieto normativo. L' A. riassume brevemente gli elementi essenziali
del dibattito che si e' svolto sull' argomento, sia a livello
dottrinale che giurisprudenziale, per oltre un trentennio.
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| art. 1344 c.c.
art. 2744 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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