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| IDG930600902 | |
| 93.06.00902 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Chiacchieroni Alessandra
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| La qualificazione giuridica dell' opzione economica del lavoratore
illegittimamente licenziato, dopo la sentenza della Corte
Costituzionale n. 81 del 1992
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| Nota a C. Cost. 4 marzo 1992, n. 81
ord. Pret. Varese 18 giugno 1991
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 43 (1992), fasc. 1, pt. 2, pag. 98-10
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D763
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| Secondo l' ordinanza di rimessione la facolta' del lavoratore di
optare per una somma di denaro, l' indennita' sostitutiva, in luogo
della reintegrazione, come previsto dall' art. 1 comma 5 l. 108/1990,
di modifica dell' art. 18 comma 5 l. 300/1970, rappresenterebbe un
ingiustificato trattamento di favore del lavoratore licenziato
rispetto al lavoratore dimissionario per giusta causa. La Corte ha
dichiarato non fondata la questione. L' A. approfondisce il tema
richiamando le posizioni della dottrina, fra le quali la Corte
Costituzionale sembra avere accolto quella che ravvisa nella
disposizione esaminata un' ipotesi di obbligazione con facolta'
alternativa dal lato del creditore.
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| art. 18 comma 5 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 1 comma 5 l. 11 maggio 1990, n. 108
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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