| 201284 | |
| IDG930600931 | |
| 93.06.00931 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Mammone Giovanni
| |
| Il risarcimento del danno causato al lavoratore destinato a mansioni
inferiori tra teoria dell' inadempimento e "mora credendi"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Trib. Firenze 20 luglio 1991
| |
| Riv. it. dir. lav., an. 11 (1992), fasc. 3, pt. 2, pag. 580-587
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D735; D74
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La sentenza affronta la fattispecie di un lavoratore trasferito ad
altra sede con declassamento a mansioni inferiori che gli avrebbe
impedito, al momento dell' entrata in vigore della disciplina
collettiva sui "quadri", l' attribuzione di tale categoria. Il
ricorrente, raggiunta ormai la pensione, richiedeva il solo
risarcimento del danno nella misura delle differenze retributive che
sarebbero maturate con l' attribuzione della categoria di quadro o,
comunque, con il superiore originario inquadramento. Secondo la
sentenza il risarcimento richiesto sarebbe stato ammissibile a
condizione che il lavoratore avesse costituito in mora il datore ai
sensi degli artt. 1208 e 1209 c.c. Approfondimento dei vari aspetti
della questione da parte dell' A.
| |
| art. 2103 c.c.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |