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| IDG930600935 | |
| 93.06.00935 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mammone Giovanni
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| Contestazione dell' illecito disciplinare e diritto di difesa dell'
incolpato
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| Nota a Pret. Firenze 4 gennaio 1992
Pret. Firenze 19 novembre 1991
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| Riv. it. dir. lav., an. 11 (1992), fasc. 3, pt. 2, pag. 639-643
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74702; D745
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| Con la prima delle sentenze in epigrafe il Pretore afferma il
principio secondo cui e' ammissibile, ai fini del provvedimento
disciplinare, che la contestazione si riferisca alla descrizione
della condotta complessiva, non ad un fatto singolo ma ad una serie
di fatti tra loro collegati da una unicita' d' intento. La seconda
sentenza afferma che, dichiarato nullo dal Pretore il primo
licenziamento dal datore, questi possa reiterare il licenziamento
disciplinare, sempre con riferimento agli originari fatti ma meglio
precisando gli estremi della contestazione, alla luce dei rilievi
effettuati da parte del primo giudice. Esaminata sul piano normativo
la questione della contestazione dell' illecito ai fini di una
corretta irrogazione della sanzione disciplinare, l' A. ritiene
condivisibili le soluzioni adottate.
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| art. 7 l. 20 maggio 1970, n. 300
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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