| 201325 | |
| IDG930600972 | |
| 93.06.00972 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Poso Vincenzo A.
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| Trasferimento e mutamento di mansioni per incompatibilita' ambientale
del lavoratore a seguito dell' illecito disciplinare commesso
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| Nota a Cass. sez. lav. 13 novembre 1991, n. 12088
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| Riv. it. dir. lav., an. 11 (1992), fasc. 4, pt. 2, pag. 976-978
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D745
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| La sentenza annotata afferma l' ammissibilita' di un trasferimento
del lavorataore per incompatibilita' ambientale a seguito di un
illecito disciplinare commesso. L' A. richiama dottrina e
giurisprudenza in materia in cui sono presenti varie posizioni: il
trasferimento del lavoratore per ragioni disciplinari e' illegittimo
in quanto non rientra tra le sanzioni tipiche; il datore di lavoro e'
libero di adottare la misura del trasferimento o una diversa sanzioni
disciplinare nel caso in cui sussistano i rispettivi presupposti; la
situazione di incompatibilita' ambientale del dipendente, conseguente
all' illecito disciplinare commesso, rientra tra le comprovate
ragioni che giustificano il trasferimento a norma dell' art. 13 l.
300/1970.
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| art. 13 l. 20 maggio 1970, n. 300
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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